Influencer Marketing: Guida Completa
L'Influencer Marketing in Italia, l'evoluzione del settore, le diverse piattaforme (TikTok, Instagram, YouTube, Facebook), i formati video e le strategie di buying, le metriche di performance, le regolamentazioni AGCM e IAP, le tipologie di influencer e i modelli di monetizzazione, i trend emergenti e l'uso delle piattaforme di Influencer Marketing.
MARKETING COMMUNICATIONCONTENTADVERTISINGCOMUNICAZIONEMARKETINGSOCIAL MEDIA
12/16/20248 min read
Quali sono i Fattori principali da considerare nella Scelta di un Influencer per una Campagna?
La scelta dell'influencer ideale dipende da una combinazione di fattori chiave, tra cui il prodotto o servizio da promuovere, il target di riferimento della campagna e il budget disponibile.
È essenziale valutare l'affinità tra l'influencer e il brand, la sua credibilità presso il pubblico target, la sua capacità di generare engagement autentico e la coerenza del suo stile comunicativo con l'immagine del marchio.
Bisogna anche considerare il tipo di contenuto più adatto per il messaggio, il formato preferito dal target e la piattaforma social più efficace.
Infine, bisogna valutare l'esclusività, la reach e l'esposizione che si possono ottenere, tenendo conto che l'esclusività, specialmente quella merceologica, potrebbe essere onerosa ma utile per evitare confusione.
Come si Misurano e si Valutano i Risultati di una Campagna di Influencer Marketing?
La valutazione dei risultati si basa su metriche come l'awareness (reach, impression, visualizzazioni), l'engagement (like, commenti, condivisioni) e il brand lift (l'impatto sulla percezione del marchio).
È importante analizzare sia le metriche quantitative (numero di visualizzazioni) sia quelle qualitative (commenti e sentiment dei follower).
Altre metriche importanti includono le lead generate, il traffico verso la landing page e le vendite attribuibili alla campagna.
È essenziale distinguere tra engagement autentico e metriche gonfiate, e integrare le metriche social con i dati di altri canali di marketing per una visione completa e valutare, in ultima istanza, l'impatto sul ROI.
Quali sono le Principali Forme Contrattuali nell'Influencer Marketing e come si Gestiscono i Diritti sui Contenuti?
Le principali forme contrattuali includono il pagamento di un cachet fisso, le royalties basate sui risultati e modelli misti. La contrattualizzazione è cruciale per definire i termini della collaborazione e proteggere gli interessi di entrambe le parti.
Per quanto riguarda i diritti sui contenuti, spesso si opta per la licenza d'uso, che permette al brand di utilizzare i contenuti creati dall'influencer entro limiti specifici (territorio, tempo, ecc.), mentre il creator mantiene la proprietà intellettuale e quindi il suo stile. In alternativa, si può considerare la cessione dei diritti, che trasferisce la proprietà al brand, ma che comporta una maggiore spesa. È fondamentale specificare chiaramente il tipo di licenza o cessione, i diritti inclusi, le modalità e i tempi di utilizzo, e includere clausole sull'esclusività merceologica e sulla durata.
Qual è la Differenza tra Contenuti Organici e contenuti a Pagamento e come influisce sull'Esclusività?
I contenuti organici sono quelli che l'influencer crea e pubblica spontaneamente sui propri canali, mentre i contenuti a pagamento sono creati su commissione di un brand per una campagna specifica.
L'esclusività merceologica, ovvero l'accordo per cui l'influencer non promuove brand concorrenti, può essere richiesta sia per i contenuti a pagamento che per quelli organici. Nel caso di contenuti a pagamento, è comune che il brand richieda un'esclusiva sul prodotto o servizio, mentre nel caso di contenuti organici, un'esclusiva è più costosa e va contrattualizzata in modo chiaro e specifico. La richiesta di esclusività può estendersi anche ai contenuti editoriali (non promozionali) che l'influencer crea, e in tal caso la remunerazione sarà più alta.
Quali sono gli Obblighi di Trasparenza e come si evita la Pubblicità Occulta nell'Influencer Marketing?
Per evitare la pubblicità occulta, è fondamentale che i consumatori riconoscano immediatamente un contenuto come pubblicitario. Le normative e i codici di autodisciplina (come il Codice del Consumo e il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale) impongono agli influencer e ai brand di rendere esplicito il rapporto commerciale attraverso l'uso di hashtag come #pubblicità, #sponsorizzato, #ad, #adv o indicando la ricezione del prodotto attraverso formule come #prodottofornitoda, accompagnate dal nome del brand.
Le dichiarazioni devono essere chiare, visibili, e inserite all'inizio del video o del testo, per garantire la trasparenza e consentire ai consumatori di prendere decisioni consapevoli. L'uso di disclaimer ambigui o poco chiari, come un semplice "grazie", non è sufficiente. È importante ricordare che un contenuto promozionale è tale anche quando la collaborazione è basata sulla fornitura gratuita di prodotti, e anche per questo va resa nota la natura commerciale.
Quali sono le Strategie di Buying dell'Influencer Marketing?
Le strategie di buying nell'Influencer Marketing si riferiscono al processo di selezione, ingaggio e gestione dei talent (influencer o content creator) per campagne promozionali. Questo processo può avvenire tramite contatti diretti o attraverso piattaforme o agenzie specializzate.
Ecco una panoramica delle principali strategie e componenti coinvolte.
Processo di Buying:
Scouting dei Talent: la creazione di una campagna di Influencer Marketing inizia con l'individuazione di profili di content creator e talent in linea con gli obiettivi del brand e della campagna.
Piattaforme specializzate: queste piattaforme automatizzano il processo di acquisto, offrendo dati dettagliati su follower, engagement e costi. Le piattaforme permettono agli utenti di effettuare ricerche mirate basate su parametri e metriche come numero di follower, engagement rate, segmentazione dell'audience per età, regione o città, e il costo associato al coinvolgimento di specifici talent.
Contatti diretti: in alternativa all'utilizzo di piattaforme specializzate, il processo di selezione può avvenire tramite contatti diretti tra brand e influencer.
Agenzie specializzate: le agenzie specializzate possono aiutare i brand a individuare gli influencer più idonei, a definire la strategia di campagna, a gestire le relazioni con gli influencer e a monitorare i risultati.
Componenti di costo:
Distribuzione e KPI: si riferiscono alle metriche quantitative di base come reach, impression e engagement.
Complessità produttiva: la complessità del contenuto da produrre influisce sul costo finale.
Notorietà del Talent: la fama e l'influenza del talent hanno un impatto significativo sulle tariffe.
Fee di management: le agenzie e i manager dei talent possono aggiungere costi di gestione.
Diritti d’immagine: il costo varia a seconda che si tratti di diritti per contenuti organici o a pagamento.
Esclusività merceologica: L'accordo per cui l'influencer non promuove brand concorrenti aumenta i costi.
Partecipazione ad eventi: L'inclusione di eventi o attivazioni aggiuntive genera costi supplementari.
Considerazioni aggiuntive:
La scelta del talent dipende da fattori come il prodotto da promuovere, il target e il budget a disposizione.
È importante distinguere tra engagement autentico e metriche gonfiate.
La selezione dei partner (influencer) è una sfida cruciale, che va oltre la semplice analisi delle metriche di engagement.
È fondamentale adottare criteri solidi e condivisi per aiutare le aziende a decidere quanto investire e come scegliere tra diverse alternative.
L'approccio di buying deve essere ben strutturato, con un brief chiaro e coerente con gli obiettivi e il target.
È importante che le attività di Influencer Marketing siano monitorate e che vengano acquistate seguendo logiche e regole simili a quelle degli altri investimenti di marketing.
In sintesi, le strategie di buying nell'influencer marketing implicano una selezione accurata dei talent, una valutazione dei costi e una gestione strategica della campagna, considerando sia metriche quantitative che qualitative, nonché l'importanza di collaborare con talent rilevanti per il proprio pubblico.
Quali sono le Responsabilità di Brand e Influencer in caso di Violazioni delle Normative sulla Pubblicità?
Sia i brand che gli influencer sono responsabili del rispetto delle normative sulla pubblicità, come il divieto di pratiche commerciali scorrette, di pubblicità ingannevole e di omissioni ingannevoli. In caso di violazioni, le autorità come l'AGCM (Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato) possono intervenire con sanzioni pecuniarie, ingiunzioni a rimuovere contenuti illeciti o a correggere le pratiche scorrette, e pubblicare le decisioni.
I brand hanno l'obbligo di vigilare sull'operato degli influencer, anche attraverso clausole contrattuali che prevedano penali in caso di violazioni e che impongano la chiarezza nella comunicazione. Gli influencer, a loro volta, sono considerati professionisti e sono responsabili della trasparenza delle proprie comunicazioni commerciali.
Come si Gestisce l'Utilizzo dell'Immagine e dei Dati Personali degli Influencer e di eventuali Minori coinvolti?
Il diritto all'immagine è inalienabile, quindi non può essere ceduto, ma può essere concesso in uso attraverso una liberatoria, che specifica le modalità e i tempi di utilizzo. La liberatoria è di norma revocabile, ma si tende a escludere la revocabilità finché lo scopo del contratto è valido.
Nel caso di minori, è necessario il consenso di entrambi i genitori o tutori legali per l'utilizzo della loro immagine, e il brand deve adottare particolari cautele per garantire la tutela del minore.
La gestione dei dati personali degli influencer e dei minori deve essere conforme alla normativa sulla privacy e richiede il consenso informato.
Come Funziona l'Influencer Marketing nelle diverse Piattaforme (TikTok, Instagram, YouTube, Facebook)?
L'influencer marketing si evolve continuamente e varia notevolmente a seconda delle piattaforme social, con ciascuna che offre opportunità e formati diversi. Ecco come funziona sulle principali piattaforme:
TikTok:
Video brevi: TikTok è nota per i suoi video brevi e coinvolgenti, che sono diventati il formato preferito per molti utenti. I video possono durare da 15 secondi a 10 minuti.
Engagement e Brand Awareness: la piattaforma è ideale per generare engagement e aumentare la brand awareness.
Real Time Marketing: TikTok è un ottimo strumento per il real time marketing, permettendo ai brand di sfruttare le tendenze del momento.
Formati dinamici e interattivi: la piattaforma ha una crescita notevole in termini di interazioni grazie a questi formati.
Link: l'inserimento di link è possibile solo tramite push paid media utilizzando TikTok Ads.
Live: offre anche la possibilità di fare dirette live, in cui gli utenti possono inviare regali virtuali ai creator, che possono essere convertiti in denaro.
Shopping: TikTok offre un programma di shopping che permette ai creator di vendere prodotti direttamente sulla piattaforma.
Eterogeneità: TikTok presenta un panorama più eterogeneo rispetto ad altre piattaforme, con brand e influencer provenienti da diversi settori.
Crescita: È la piattaforma con il tasso di crescita più alto, avendo generato più di 1 miliardo e mezzo di utenti in sette anni.
Instagram:
Post: Instagram permette di pubblicare post statici con una o più foto (carousel).
Reels: offre anche i Reels, video brevi con effetti, musica e testi, simili a TikTok ma con una durata massima di 90 secondi.
Live: permette anche le dirette live, utili per l'interazione, la raccolta di feedback e sessioni di Q&A.
Engagement e Crescita della Visibilità: Instagram è efficace per l'engagement, la crescita della visibilità e l'aumento della brand awareness.
Shopping: gli influencer possono taggare i prodotti nei post, nelle storie e nei Reels, indirizzando gli utenti all'acquisto diretto.
Paid Partnership:lLe sponsorizzazioni con influencer sono molto efficaci su Instagram, trainando l'engagement.
Diversificazione: è presente una maggiore diversificazione nel panorama degli influencer e dei brand che utilizzano la piattaforma.
Piattaforma: Instagram è considerata la piattaforma d'eccellenza per l'influencer marketing, specialmente per le sponsorizzazioni con gli influencer.
YouTube:
Video: YouTube è ideale per video più lunghi e approfonditi, ottimizzati per la SEO. I video possono essere di approfondimento, tutorial, recensioni e altri contenuti informativi.
Shorts: YouTube offre anche gli Shorts, video brevi in loop.
Live: Permette anche le dirette live, dove i creator possono guadagnare tramite Super Chat e Super Stickers.
Posizionamento sui Motori di Ricerca: I video di YouTube possono essere ottimizzati per apparire tra i primi risultati di ricerca su Google.
Monetizzazione: I creator guadagnano attraverso la pubblicità nei video, gli abbonamenti a YouTube Premium e con YouTube Shopping.
Integrazione con la TV: YouTube si sta integrando con la TV, portando i contenuti degli influencer sugli schermi dei salotti.
Facebook:
Post: Facebook consente la pubblicazione di contenuti con foto o video, con la possibilità di inserire link esterni. I video possono durare fino a 30 minuti.
Inserzioni In-Stream: Offre inserzioni brevi che appaiono nei video, con i creator che guadagnano dalle entrate pubblicitarie.
Gruppi e Community: Facebook permette ai creator di creare gruppi e community con contenuti esclusivi per i membri.
Paid Partnership: Facebook mantiene una sua rilevanza soprattutto in termini di paid partnership pubblicate, ma l'engagement è minore rispetto a Instagram.
Caratteristiche comuni:
Video: I formati video, in particolare i video brevi, sono sempre più apprezzati dagli utenti.
Branded Content: L'attività di branded content è in crescita su tutte le piattaforme.
Trasparenza: è fondamentale che i contenuti pubblicitari siano riconoscibili attraverso l'uso di hashtag come #pubblicità, #sponsorizzato, #ad.
Misurazione: Le metriche principali per valutare i risultati delle campagne includono awareness, engagement e brand lift.
In sintesi, ogni piattaforma offre un ambiente unico per l'influencer marketing, con formati, obiettivi e modalità di interazione specifici. La scelta della piattaforma più adatta dipende dagli obiettivi della campagna e dal target di riferimento.